Luca è costretto a quarantacinque anni a lavorare in un asilo nido aziendale, dopo una vita a inseguire il successo. Un giorno Luca, a casa dell’amico e scienziato Ivano, mangia un omogeneizzato alla platessa appena ritirato dal commercio. Tornato all’asilo dopo una notte insonne, Luca scopre di essere capace di capire cosa dicono tutti i bambini del nido.