Nel settembre del 1350, Giovanni Boccaccio viene incaricato di portare dieci fiorini d'oro come risarcimento simbolico a Suor Beatrice, figlia di Dante Alighieri. Nel suo lungo viaggio Boccaccio incontrerà chi, negli ultimi anni dell'esilio ravennate, diede riparo e offrì accoglienza al sommo poeta e chi, al contrario, lo respinse e lo mise in fuga.