In treno verso Stoccolma, dove riceverà il premio Nobel per la letteratura, Luigi Pirandello rivive i fantasmi di un’intera esistenza: la follia della moglie, il burrascoso legame con i figli, lo scandalo del suo teatro, il sogno di un amore assoluto per Marta Abba, la giovane attrice eletta a sua musa ispiratrice.